Archivi del mese: aprile 2011

Come è morbida la nerezza mentre scende. Scende in silenzio e tuttavia è assordante, giacché non si ode alcun rumore se non la nerezza che scende. La nerezza scende come fuliggine da una lampada con uno stoppino non spuntato. La … Continua a leggere →

Accadde all’improvviso, un pomeriggio, nel bel mezzo dell’ora che chiamavo mia: i bambini erano a letto, ed io ero uscita per la mia passeggiata. Uno dei pensieri  (che ora non ho la minima esitazione ad annotare) che erano soliti accompagnarmi … Continua a leggere →

«Non mi piace Alice nel paese delle meraviglie», gli aveva detto una volta, quando aveva otto anni. «Ah no? Perché?» «Perché sembra uno di quei sogni che uno fa quando ha la febbre». E lui non era stato più capace … Continua a leggere →

Awarded to “A Visit From the Goon Squad” by Jennifer Egan, an inventive investigation of growing up and growing old in the digital age, displaying a big-hearted curiosity about cultural change at warp speed. http://www.nytimes.com/2011/04/19/business/media/19PULITZERLIST-ARTS.html?ref=pulitzerprizes

Erano le verità che rendevano le persone delle caricature. Il vecchio aveva in proposito una teoria molto complicata. Era convinto che nel momento in cui una persona si accaparrava una verità, la diceva sua e allora cercava di vivere secondo … Continua a leggere →

correggo racconti che danno la scossa…